Domanda
Chi è l’uomo del peccato di cui si parla in 2Tessalonicesi 2:1-12?
Risposta
L’uomo del peccato in 2Tessalonicesi 2:1-12 è l’Anticristo che entrerà in scena all’inizio del Giorno del Signore. Questo Giorno, talvolta chiamato “fine dei tempi”, inizierà dopo il rapimento della Chiesa descritto in 1Tessalonicesi 4:13-18 (cfr. 1Tessalonicesi 5:1-11). È bene notare che il Giorno del Signore non è un periodo di ventiquattro ore, bensì un periodo di tempo molto più lungo che comprende la tribolazione di sette anni, il ritorno di Cristo per abbattere ogni ribellione contro di Lui, il regno di mille anni di Cristo sulla terra, la sconfitta finale di Satana e il Grande Giudizio del Trono Bianco.
All’Anticristo viene dato il titolo di “uomo del peccato” perché si opporrà in ogni modo al Dio biblico e alla Sua legge. Sarà un uomo completamente contrario alla legge. Daniele 7 parla di quest’uomo come di un re arrogante (Nuova Riveduta) o superbo (CEI, Nuova Riveduta) che “penserà di mutare i tempi e la legge” (Nuova Diodati) (versetti 11 e 25). Verrà e offrirà una falsa pace al mondo e con la sua personalità carismatica, le sue incredibili promesse e i suoi miracoli strabilianti unirà tutte le nazioni politicamente, economicamente e religiosamente sotto la sua guida. Allo stesso tempo, stringerà un’alleanza con Israele per tre anni e mezzo (cfr. Daniele 9:27). Nel mezzo dei sette anni, l’uomo del peccato romperà l’alleanza con Israele, interromperà i sacrifici (Daniele 9:27) ed entrerà nel tempio per erigersi a “dio” e chiedere di essere adorato (2Tessalonicesi 2:4). Questo è l’“abominazione della desolazione” di cui Gesù ha parlato in Marco 13:14.
Satana opera attraverso l’Anticristo, poiché Satana non è in grado di incarnarsi. Possedendo e controllando l’Anticristo, Satana viene adorato nel tempio dove deve essere adorato il Dio biblico. Non c’è da stupirsi che l’Anticristo sia chiamato l’uomo del peccato. Agire come “dio” è il rifiuto definitivo del carattere e delle leggi del Dio biblico.
Questa azione dell’Anticristo causerà uno sconvolgimento nel suo regno mondiale e le forze dell’Oriente si riuniranno per combattere contro di lui. Ma invece di combattere gli uni contro gli altri, le forze del mondo si uniranno per combattere il Re dei re e Signore dei signori, che viene per abbattere l’uomo del peccato e i suoi alleati nella grande battaglia di Armageddon (Apocalisse 16:16; 19:19). Naturalmente, l’uomo del peccato perde la battaglia. Lui e il suo falso profeta vengono gettati nel lago di fuoco (Apocalisse 19:20). La Parola di Dio (Apocalisse 19:13), Gesù Cristo, sarà il Vincitore.
Una rapida osservazione degli avvenimenti nel mondo di oggi rivela che il peccato è in aumento. Questo continuerà e aumenterà (2Timoteo 3:13) e quando l’uomo del peccato apparirà sulla scena, sarà accolto a braccia aperte. Coloro che hanno rifiutato il vero Principe della Pace, Gesù Cristo, cadranno nella vuota promessa di pace dell’Anticristo. È di vitale importanza che ognuno di noi sia sicuro di aver accettato Gesù Cristo come proprio personale Salvatore e di vivere per Lui. “State attenti, vegliate e pregate, perché non sapete quando sarà quel momento” (Marco 13:33).
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Chi è l’uomo del peccato di cui si parla in 2Tessalonicesi 2:1-12?
