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Domanda

Qual è il significato della parola ebraica hesed?

Risposta


Molte parole bibliche come misericordia, compassione, amore, grazia e fedeltà si riferiscono alla parola ebraica hesed, ma nessuna di queste riassume completamente il concetto. L'hesed non è solo un'emozione o un sentimento, ma implica un'azione a favore di qualcuno che ha bisogno. Hesed descrive un senso di amore e di lealtà che ispira un comportamento misericordioso e compassionevole verso un'altra persona.

L'hesed, presente circa 250 volte nell'Antico Testamento, esprime una parte essenziale del carattere di Dio. Quando Dio apparve a Mosè per dare la Legge una seconda volta, si descrisse come "abbondante" o "pieno di" hesed, che viene tradotto "bontà", "favore", "misericordia", "benignità", a seconda della versione biblica (Esodo 34:6-7). L'idea centrale di questo termine comunica lealtà o fedeltà all'interno di una relazione. Pertanto, hesed è strettamente legato all'alleanza di Dio con il Suo popolo, Israele. In relazione al concetto di amore, hesed esprime la fedeltà di Dio verso il Suo popolo.

In Esodo 20:6, Dio dice che elargisce la sua hesed "fino a mille generazioni" (CEI) a coloro che lo amano e obbediscono ai suoi comandi. Questo aspetto affidabile, duraturo e fedele dell'amore di alleanza di Dio risuona in tutto l'Antico Testamento (Neemia 1:5; Daniele 9:4; Geremia 32:18).

Nella Bibbia, hesed descrive spesso la misericordia e la compassione di Dio. Quando Mosè intercede per il popolo, si appella all'hesed di Dio: "L'Eterno è lento all'ira e grande in misericordia [hesed]; egli perdona l'iniquità e il peccato […] Deh, perdona l'iniquità di questo popolo, secondo la grandezza della tua misericordia [hesed], come hai perdonato a questo popolo dall'Egitto fin qui»" (Numeri 14:18-19).

Se l'amore fedele di Dio [hesed] è eterno e senza limiti, anche gli uomini possono esprimere hesed gli uni verso gli altri. Come nel caso di Gionata e Davide (1 Samuele 18:3; 20:8; 2 Samuele 9:1, 3, 7), l'hesed motiva una persona, la parte superiore o più potente, a fornire un bisogno critico alla persona inferiore o più debole. Gli atti di hesed sono sempre compiuti liberamente, senza obblighi o timori di rappresaglie. L'ispirazione dell'hesed nasce dalla relazione tra le due parti. Boaz descrive la gentilezza di Ruth verso di lui e Naomi come hesed (Ruth 3:10).

Il rapporto di alleanza di Dio con il Suo popolo si traduce nel suo amore leale e nella sua fedeltà [hesed], anche quando il Suo popolo gli è infedele. Al centro dell'hesed c'è sempre il generoso senso di compassione, grazia e misericordia di Dio.

L'hesed supera la gentilezza e l'amicizia ordinaria. È l'inclinazione del cuore a mostrare una "grazia sorprendente" a chi è amato. Hesed va oltre le aspettative sociali, le responsabilità, le emozioni fluttuanti o ciò che è meritato o guadagnato da chi lo riceve. Hesed trova la sua casa nell'amore dedicato e familiare e prende vita nelle azioni.

Il messaggio del Vangelo - l'atto di perdono e di salvezza di Dio in Gesù - è radicato nell'hesed. L'hesed descrive la disposizione del cuore di Dio non solo verso il Suo popolo, ma verso tutta l'umanità. L'amore di Dio si estende ben oltre il dovere o l'aspettativa. Il Suo perdono del peccato soddisfa un bisogno che è fondamentale per tutti gli altri bisogni nel rapporto tra gli esseri umani e Dio: il ripristino e la continuazione della comunione con Dio in Gesù Cristo. La volontà di Dio manifestata nel perdono rende possibile la relazione con Lui. Questo perdono ci viene offerto gratuitamente come dono di Dio sulla base dell'atto sacrificale di Cristo.

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