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Domanda

Un cristiano dovrebbe giurare fedeltà alla bandiera?

Risposta


Non c'è nulla di peccaminoso nel pronunciare un giuramento, a patto che esso non tolga spazio al nostro impegno verso il Signore Gesù. Il giuramento di fedeltà alla bandiera degli Stati Uniti non contiene alcuna frase che possa usurpare l'autorità di Cristo nella nostra vita. La Bibbia, quindi, non proibisce di giurare fedeltà alla nostra bandiera.

Una promessa di fedeltà è una promessa formalizzata e non c'è nulla di male nel fare una promessa. Quando una coppia si sposa, si scambia le promesse, giurando fedeltà l'uno all'altro - la vecchia frase "Ti prometto la mia fedeltà". Quando un testimone sale sul banco dei testimoni in tribunale, promette di dire la verità. E quando una persona si mette una mano sul cuore e recita il giuramento alla bandiera, promette fedeltà al proprio Paese, riconoscendo che siamo tutti "sotto Dio".

La fedeltà, nel contesto del giuramento alla bandiera nazionale, significa semplicemente "lealtà come cittadino". Giurare fedeltà a un Paese significa sottomettersi al suo dominio e promettere di rispettare le sue leggi. Poiché la bandiera di una nazione è il simbolo di quella nazione, giurare fedeltà alla bandiera equivale a giurare fedeltà alla nazione stessa. Il giuramento di fedeltà è semplicemente una promessa di essere un buon cittadino degli Stati Uniti.

Essere un buon cittadino è un dovere cristiano. Tito 3:1 dice che dobbiamo "essere sottomessi ai magistrati e alle autorità, […] essere ubbidienti, pronti ad ogni opera buona". L'unico momento in cui dovremmo disobbedire alle autorità governative è quando impartiscono comandi che contrastano direttamente con la Parola di Dio (vedere Atti 5:29). In Matteo 22:21 Gesù disse: "Rendete dunque a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio". Gesù ha ovviamente riconosciuto che il governo civile svolge un ruolo in questo regno terreno. Nella misura in cui il nostro governo è il nostro "Cesare", dobbiamo portargli il giusto rispetto: pagare le tasse e obbedire alle leggi del paese.

Alcuni considerano Matteo 5:34 come un divieto di giurare. Lì Gesù dice: "Non giurate affatto". Tuttavia, nel contesto, Gesù sta parlando di giuramenti avventati o inconsulti. Non può aver voluto dire che tutti i giuramenti sono sbagliati: Dio stesso fa giuramenti (Isaia 45:23; Ebrei 6:17) e Paolo ha fatto un voto (Atti 18:18). Inoltre, giurare fedeltà a una nazione non è la stessa cosa che fare un giuramento; una promessa di fedeltà è una promessa solenne, ma un giuramento ha il peso aggiuntivo di un appello a Dio.

"Rendete dunque a ciascuno ciò che gli è dovuto: il tributo a chi dovete il tributo, l'imposta a chi dovete l'imposta, il timore a chi dovete il timore, l'onore a chi l'onore" (Romani 13:7). Promettere fedeltà alla bandiera non è altro che una forma di rendere "rispetto" e "onore" al nostro Paese, come ci è stato comandato di fare.

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