Domanda
Qual è il significato del detto "In God We Trust" ("Confidiamo in Dio")?
Risposta
"Nulla può essere più certo del fatto che il nostro Paese è stato fondato in un'atmosfera spirituale e con una salda fiducia in Dio" (https://history.house.gov/HistoricalHighlight/Detail/36275, visitato il 12/1/22). Queste parole furono pronunciate dal rappresentante della Florida Charles Bennett nel 1955, in occasione della proposta di legge che prevedeva l'iscrizione delle parole In God We Trust su tutte le monete statunitensi. Il disegno di legge fu poi firmato dal Presidente Dwight D. Eisenhower l'11 luglio 1955. Sebbene la scritta In God We Trust fosse già presente sulle monete da dopo la Guerra Civile, la legislazione di Bennett codificò l'iscrizione sulla valuta statunitense e portò a un successivo atto del Congresso che rese la frase In God We Trust il motto nazionale degli Stati Uniti d'America.
Anche se l'esatta formulazione di In God We Trust non compare nella Bibbia, ci sono molti passaggi che esortano i lettori a confidare nel Signore. Salomone istruisce i suoi lettori: "Confida nell'Eterno con tutto il tuo cuore e non appoggiarti sul tuo intendimento" (Proverbi 3:5). Isaia registra un canto che include l'incoraggiamento: "Confidate nell'Eterno per sempre, perché l'Eterno, sì l'Eterno, è la roccia eterna" (Isaia 26:4). Davide aggiunge: "Offrite sacrifici di giustizia e confidate nell'Eterno" (Salmo 4:5). Ci sono molti casi simili nella Scrittura che invitano le persone a confidare nel Signore.
Nella Bibbia scopriamo anche casi in cui le persone hanno incarnato il detto "In Dio confidiamo". Gesù si è fidato di Suo Padre (Ebrei 2:13). Daniele confidò in Dio e fu liberato dalla fossa dei leoni (Daniele 6:23). Anche i tre amici di Daniele, Shadrach, Meshach e Abednego, confidarono in Dio ed Egli li liberò dalla fornace ardente (Daniele 3:28). Davide scrisse che Dio non abbandona coloro che hanno confidato in Lui (Salmo 9:10).
D'altra parte, ci sono numerosi avvertimenti biblici contro la fiducia in qualcuno che non sia Dio. Giobbe spiega che confidare nella ricchezza è un'iniquità che equivale a rinnegare Dio (Giobbe 31:24-28). Salomone avverte che chi si fida del proprio cuore è uno stolto (Proverbi 28:26). Geremia riporta l'avvertimento di Dio contro la fiducia nell'umanità: chi confida nella "carne" è come un cespuglio nel deserto, mentre chi confida nel Signore sarà come un albero piantato nell'acqua (Geremia 17:5-8).
Dicendo che le persone devono fidarsi di Lui, Dio non sta dicendo che le persone non devono fidarsi l'una dell'altra. Infatti, il tipo di amore che Egli si aspetta da noi "crede ogni cosa" e "spera ogni cosa" (1 Corinzi 13:7). L'avvertimento riguarda la fiducia nell'umanità piuttosto che la fiducia in Dio. Il problema è che il cuore è ingannevole e malato, e l'unico che comprende la profondità di questa depravazione è Dio (Geremia 17:9). È l'unico che merita la nostra piena fiducia. Se confidiamo in Dio, come il popolo di un tempo che poteva dire "In Dio confidiamo", non saremo delusi (Salmo 22:5).
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Qual è il significato del detto "In God We Trust" ("Confidiamo in Dio")?