Domanda
Che cos'è il generalismo?
Risposta
Generalismo è un termine che ha diversi significati, a seconda del contesto. Nel senso più comunemente inteso, un generalista è una persona che possiede un'ampia gamma di competenze, in contrapposizione a una competenza ristretta e raffinata. In etica, invece, generalista è chi ritiene che i princìpi morali universali si applichino a tutte le situazioni. Questo tipo di generalismo coincide essenzialmente con la convinzione di una moralità oggettiva.
In termini di competenze e abilità, un generalista è ragionevolmente competente in molti settori diversi, ma potrebbe non essere un vero esperto in nessun campo. In medicina, i "medici generici" sono qualificati per diagnosticare e trattare la maggior parte delle patologie. Questi stessi generalisti, tuttavia, indirizzano i pazienti agli specialisti quando la situazione richiede una conoscenza più avanzata. Lo specialista può essere un esperto di livello mondiale nel suo campo ma, a differenza del generalista, non è adatto a trattare un'ampia gamma di patologie.
Dal punto di vista spirituale, il generalismo è spesso richiesto ai leader della chiesa. I pastori si trovano a dover insegnare e rimproverare (Tito 1:9), a confortare (1 Tessalonicesi 5:11) e a discernere (2 Timoteo 2:15). I pastori e gli anziani sono spesso chiamati a servire come consiglieri, mediatori, insegnanti, mentori, bidelli, idraulici, cuochi e infermieri!
Oltre ai pastori, molti altri cristiani si trovano nella posizione di "generalisti spirituali". Non tutti i credenti sono dotati di un'unica, dominante, straordinaria abilità che prevale su tutte le altre. La maggior parte dei credenti che cercano di servire Dio si troveranno coinvolti, in misura variabile, in diversi tipi di servizio in momenti diversi. Questo non nega il concetto di doni spirituali. I credenti che sentono una forte chiamata in un campo ristretto possono scegliere di specializzarsi in esso. Altri cristiani possono servire Dio benissimo come generalisti, rispondendo alle necessità che si presentano.
In etica, il generalismo è la visione che si contrappone al particolarismo. Il particolarismo etico rifiuta il concetto di valori morali oggettivi, ritenendo invece che le decisioni morali possano essere prese solo nel momento in cui si verifica un caso particolare. Un generalista etico, invece, è colui che crede che esistano leggi morali universali che si applicano in tutte le circostanze. Il generalismo etico è più coerente con la Bibbia, che descrive chiaramente la differenza tra bene e male (Isaia 55:9; Genesi 2:17; Deuteronomio 30:15). Le Scritture non eliminano la necessità di un buon giudizio (Giovanni 7:24; Romani 2:12), ma cercano piuttosto di applicare i princìpi universali in modo appropriato in ogni situazione.
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