Domanda
Che cos'è l'esperienzialismo?
Risposta
L'esperienzialismo è una filosofia o un approccio alla vita che considera l'esperienza come la fonte più preziosa di conoscenza. Alcuni esperienzialisti darebbero peso ad altri modi di conoscere, ma l'esperienza è la più importante. In realtà, questo è il modo in cui molte persone vivono, indipendentemente dal fatto che identifichino o meno l'esperienzialismo come la loro "filosofia" o "visione del mondo". In ultima analisi, l'esperienzialismo fa dell'individuo - e della sua interpretazione dell'esperienza - l'unica autorità per se stesso.
L'esperienzialismo integra il rifiuto postmoderno degli assoluti. Mentre alcune persone possono usare un'esperienza limitata per estrapolare principi universali (ad esempio, "Una volta ho mangiato in un ristorante e il cibo che ho ordinato non aveva un buon sapore; quindi, so che il ristorante non serve mai cibo buono"), la maggior parte degli esperienzialisti si accontenta semplicemente di lasciare che le loro esperienze forniscano una conoscenza individuale senza fare affermazioni universali (ad esempio, "La mia esperienza mi ha insegnato che non è una buona idea imbrogliare sulle tasse, ma, se la vostra esperienza è diversa, chi sono io per giudicare?").
Certamente l'esperienza può essere una fonte preziosa di conoscenza. Le prove e gli errori si basano sull'esperienza e sono uno strumento di apprendimento comune. La maggior parte delle persone impara meglio quando non solo sente parlare di un argomento, ma lo sperimenta in prima persona. È questo che dà valore alle gite scolastiche. Tuttavia, l'esperienza di una persona è estremamente limitata e non possiamo affidarci alla sola esperienza come fonte di verità. Alcuni argomenti sono completamente al di là del campo della nostra esperienza. L'insegnamento biblico sul paradiso e sull'inferno ci parla di cose e luoghi che è impossibile sperimentare in questa vita. Dobbiamo affidarci a un'autorità al di fuori delle nostre esperienze per ottenere una qualche conoscenza al riguardo. Di conseguenza, alcuni vorrebbero scartare argomenti come il paradiso e l'inferno proprio per il motivo che sono al di là della nostra capacità di sperimentarli.
In alcuni rami della Chiesa, la teologia carismatica dà più peso all'esperienza che all'insegnamento dottrinale, unendo talvolta carismatici di credo molto diversi e persino contraddittori. Questo tipo di esperienzialismo diventa spiritualmente pericoloso quando qualcuno disconosce ciò che dice la Bibbia a favore di un'esperienza personale "più genuina".
La testimonianza cristiana si basa sulla condivisione dell'esperienza personale di ciò che il Signore ha fatto per noi. Dopotutto, un testimone racconta ciò che ha sperimentato (Atti 4:20). Come scrisse Asaf: "Ma quanto a me, il mio bene è di accostarmi a DIO; io ho fatto del Signore, dell'Eterno, il mio rifugio, per raccontare tutte le opere tue" (Salmo 73:28). La Bibbia invita addirittura a sperimentare il Signore in prima persona (Salmo 34:8).
Imparare dall'esperienza è positivo. La scuola dei duri colpi dell’esperienza ha molti ottimi laureati. Tuttavia, fare della limitata esperienza individuale l'unica (o addirittura la più importante) fonte di conoscenza è un fondamento inadeguato per la conoscenza. Dio ci ha dato la sua Parola perché possiamo conoscere cose che non potremmo mai sperimentare, perché possiamo interpretare correttamente le nostre esperienze e perché possiamo imparare altre cose senza doverle sperimentare.
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Che cos'è l'esperienzialismo?
