Domanda
Cosa significa che il nome del demone era Legione?
Risposta
In Marco 5, Gesù visita la regione dei Geraseni e si trova subito di fronte a un uomo posseduto da un demone che viveva tra le tombe, si tagliava con le pietre e non si riusciva a tenerlo legato (Marco 5:1-5). Quando Gesù chiese all'indemoniato quale fosse il suo nome, l'indemoniato rispose: "Io mi chiamo Legione, perché siamo molti" (versetto 9).
Nell'uso comune, una legione era l'unità più grande dell'esercito romano. All'epoca, una legione contava in media circa 5.000 combattenti, anche se poteva avere migliaia di uomini in più o in meno. Quindi il termine legione si riferisce a qualsiasi numero elevato di esseri; una moltitudine. Quando il demone in Marco 5 disse di chiamarsi legione, significava che l'indemoniato dei Geraseni era posseduto da un gran numero di spiriti immondi.
La Scrittura non dice esattamente quanti demoni componevano la legione all'interno dell'uomo. Tuttavia, quando Gesù li scacciò, essi entrarono in una mandria di maiali che si nutriva nelle vicinanze. La Legione fece sì che i maiali scendessero di corsa lungo il pendio di una collina e finissero in mare, dove furono tutti annegati (Marco 5:13). Il numero dei maiali uccisi fu "circa duemila". Questo dettaglio suggerisce che la Legione era composta da circa duemila demoni. Il gran numero di demoni può spiegare la natura indomabile e la grande forza dell'uomo afflitto, forza che, naturalmente, non era all'altezza di Dio.
C'è un'altra menzione di una "legione" nel contesto degli esseri spirituali, questa volta di angeli buoni. Quando Gesù fu arrestato, Pietro tirò fuori una spada e ferì un membro della folla che si trovava nelle vicinanze. Gesù guarì la ferita (Matteo 26:51) e disse a Pietro di mettere via la spada. Il Signore ricordò a Pietro che, se avesse avuto bisogno di aiuto, avrebbe potuto chiedere a Dio di inviare "più di dodici legioni di angeli" (versetto 53). Il totale potrebbe essere di 60.000 angeli, ma il numero esatto non era il punto che Gesù stava facendo. Si trattava piuttosto di ricordare ai discepoli terrorizzati che Dio ha sempre il controllo di tutte le circostanze, anche durante l'orribile ingiustizia dell'assassinio del Suo stesso Figlio.
È interessante che la Bibbia si riferisca sia agli angeli santi che ai demoni come a legioni. Legione è un termine militare che si adatta alle descrizioni bibliche della guerra spirituale in diversi luoghi (Daniele 10:13; Efesini 6:12; Apocalisse 12:7).
Come possiamo opporci a nemici così numerosi e potenti? Dio equipaggia completamente i credenti per combattere contro le forze sataniche: "Perciò prendete l'intera armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio e restare ritti in piedi dopo aver compiuto ogni cosa" (Efesini 6:13). Come cristiani, siamo "più che vincitori" grazie a Cristo (Romani 8:37). Gesù è il nostro comandante. È Lui che ha eliminato i demoni di nome Legione con una sola parola. È lui che un giorno getterà Legione e tutti gli altri demoni "nel fuoco eterno che è stato preparato per il diavolo e per i suoi angeli" (Matteo 25:41; cfr. Apocalisse 20:10).
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