Domanda
Cosa significa che qualcosa è amorale? Che cos'è l'amoralità?
Risposta
Amorale può avere due significati correlati ma nettamente diversi. Consideriamo amorale qualcosa che si colloca al di fuori della sfera del giusto e dello sbagliato. Ad esempio, il colore è amorale. La matematica è amorale. A nessuno dei due si può applicare un giudizio morale. Il colore blu non è intrinsecamente giusto o sbagliato; l'equazione 2 + 2 = 4 non è una dichiarazione di moralità. Tuttavia, quando una persona viene definita amorale, significa che non si preoccupa di stabilire se un'azione sia giusta o sbagliata. Un politico amorale farà tutto il necessario per mantenere il potere - mentire, rubare voti, pagare soldi per il silenzio, ecc.
L'amoralità, per quanto riguarda gli esseri umani, si riferisce di solito a parole, azioni o atteggiamenti. Le scelte di solito hanno un giudizio morale applicato in qualche modo, e una persona che mostra un palese disprezzo per la moralità associata alle sue scelte è detta amorale. Una persona amorale sembra non avere coscienza.
L'amoralità si differenzia dall'immoralità in quanto quest'ultima è una violazione di un codice morale, mentre la prima è semplicemente un disinteresse nei suoi confronti. Una persona amorale non si preoccupa se mentire sia giusto o sbagliato; si preoccupa solo se ci saranno conseguenze per lei. Una persona immorale sa che mentire è sbagliato, ma mente comunque. Molte persone possono sembrare amorali quando in realtà sono immorali, poiché "le prescrizioni della legge sono scritte sul loro cuore" (Romani 2:15).
Sul lato opposto della questione dell'amoralità ci sono coloro che attribuiscono erroneamente la moralità a cose amorali. I farisei perfezionarono questa pratica e tennero la gente comune chiusa nella paura e nella condanna con le loro regole create dall'uomo (Matteo 23:4; Marco 7:7). La maggior parte delle false religioni attribuisce la moralità ad azioni o scelte amorali, come fanno alcune denominazioni cristiane erranti. Non c'è nulla di morale o immorale, ad esempio, nell'albero di Natale; l'albero stesso e le sue decorazioni sono amorali. Eppure alcuni cercano di trasformare l'albero di Natale in una questione morale. Regole legalistiche sull'acconciatura, sul tessuto dei vestiti, sul modello delle scarpe o sui gioielli sono altri esempi di questioni amorali a cui viene attribuito uno status morale da persone che non hanno l'autorità per farlo.
La moralità inizia e finisce con il carattere di Dio. Tutto ciò che è contrario alla natura di Dio può essere definito immorale; pertanto, quando ci comportiamo in modi che gli dispiacciono, ci comportiamo in modo immorale. Quando non ci preoccupiamo più se ci stiamo comportando in modo immorale, possiamo dire di essere amorali. Romani 1:28 lo definisce "mente perversa". Le persone amorali possono peccare audacemente senza apparente coscienza o rimorso. Il risultato di un'immoralità continua e impenitente è spesso l'amoralità. La coscienza è bruciata. Il cuore è indurito. L'arroganza ha sostituito il senso di colpa, permettendo alla persona amorale di commettere atti efferati che vanno oltre la comprensione della maggior parte degli esseri umani morali.
Le Scritture dicono chiaramente che Dio non lascia passare le persone amorali (Romani 2:5). Tutti noi saremo davanti a Dio per rendere conto della nostra vita, sia che ci consideriamo morali, immorali o amorali (Matteo 12:36; Romani 14:12; 2 Corinzi 5:10). Le persone amorali possono diventare morali attraverso l'umiltà e il pentimento (Ezechiele 11:19; 2 Corinzi 5:17). La grazia di Dio può ammorbidire il cuore più duro e spezzare la volontà più ostinata quando ci arrendiamo al suo diritto di essere il nostro standard morale (Efesini 2:8-9).
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Cosa significa che qualcosa è amorale? Che cos'è l'amoralità?
