Domanda
Qual era il significato degli anziani nell'Antico Testamento?
Risposta
Nelle società antiche, gli anziani erano gli uomini adulti, di solito più anziani, che avevano la responsabilità di prendere decisioni in un villaggio o in una comunità locale. Anche se il termine "anziano" poteva semplicemente riferirsi a una persona più anziana (come in Genesi 10:21), più spesso il riferimento agli "anziani" era un'allusione agli uomini che guidavano il processo decisionale locale.
Vediamo per la prima volta un esempio di anziani come leader della comunità in Genesi 50:7: "Allora Giuseppe salì a seppellire suo padre; e con lui salirono tutti i servi del Faraone, gli anziani della sua casa e tutti gli anziani del paese d'Egitto". Gli "anziani" erano i leader che rappresentavano le famiglie e la comunità al funerale di Giacobbe.
In Esodo 3:16 viene detto a Mosè di parlare prima agli anziani di Israele della chiamata di Dio a guidare gli Israeliti fuori dall'Egitto: "Va' e raduna gli anziani d'Israele e di' loro: "L'Eterno, il DIO dei vostri padri, il DIO di Abrahamo, di Isacco e di Giacobbe mi è apparso"". Più tardi, in Esodo 12:21, Mosè chiama a raccolta gli anziani per comunicare i comandi della Pasqua.
In Esodo 24, un gruppo di 70 anziani era stato scelto come organo di governo di Israele sotto la guida di Mosè. In Numeri 11 leggiamo la specifica chiamata di Dio a questo corpo di leader per servire con Mosè nel deserto: "Radunami settanta uomini degli anziani d'Israele, conosciuti da te come anziani del popolo e come suoi funzionari; conducili alla tenda di convegno e là rimangano con te" (versetto 16).
Da questi e da altri passi biblici risulta chiaro che gli anziani occupavano un posto di comando fin dai primi tempi. Nel corso del tempo, la posizione di anziano è passata da una posizione informale di leadership a una specifica chiamata di Dio. Gli anziani continuarono a servire come leader locali per tutto il periodo dell'Antico Testamento, anche durante il ritorno degli ebrei a Gerusalemme sotto Esdra e Neemia.
Proverbi 31:23 sottolinea il rispetto che si deve a un anziano: "Suo marito è stimato alle porte, quando si siede fra gli anziani del paese". Questo versetto rivela anche che i cosiddetti "anziani" potrebbero non essere sempre stati "anziani", ma erano maschi adulti e maturi nella società ebraica. In questo passo, il marito sembra avere l'età in cui una famiglia ha ancora figli.
Nel periodo del Nuovo Testamento, gli anziani locali continuarono a essere leader. Inoltre, il Sinedrio ebraico, composto da 70 membri, aiutava a guidare il corpo religioso di Israele. Nella Chiesa primitiva, gli anziani divennero in molti casi sinonimo di pastori e servirono come leader della chiesa locale. Il ruolo di insegnamento e di guida degli anziani è sottolineato in 1 Timoteo 3 e in Tito 1.
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Qual era il significato degli anziani nell'Antico Testamento?