Domanda

Qual è la profezia di San Malachia?

Risposta
San Malachia, il cui nome gaelico era Máel Máedóc, nacque in Irlanda nel 1094. Divenne sacerdote cattolico e successivamente arcivescovo di Armagh. Secondo le prove raccolte dalla Chiesa cattolica romana, gli sono stati attribuiti diversi miracoli. È stato il primo irlandese a essere canonizzato dalla Chiesa cattolica romana.

Malachia fu un riformatore influente all'interno del cattolicesimo irlandese, avvicinando le sue pratiche liturgiche a quelle di Roma. Per i suoi sforzi fu nominato delegato per l'Irlanda, ma durante il suo secondo viaggio a Roma, nel 1148, si ammalò e morì il 2 novembre.

Malachia è oggi conosciuto per una serie di profezie, presumibilmente scritte da lui nel 1139, riguardanti la futura linea di papi. L'elenco inizia con il suo contemporaneo, Papa Celestino III, e prosegue con i successivi 112 Papi. L'ultimo Papa si sarebbe chiamato Petrus Romanus ("Pietro il Romano"), il cui regno sarebbe terminato con il Giorno del Giudizio. La visione di Malachia del futuro includeva una breve e criptica descrizione di ogni Papa.

Secondo la tradizione cattolica, la profezia di Malachia rimase nascosta fino al 1590, quando fu pubblicata per la prima volta. Da allora è stata fonte di congetture e controversie. Recentemente la profezia è tornata alla ribalta a causa delle dimissioni di Papa Benedetto XVI. Secondo i calcoli di Malachia, Papa Francesco I sarebbe stato l'ultimo.

Ecco gli ultimi cinque Papi, secondo Malachia:

Flos Florum ("Fiore dei fiori") - Papa Paolo VI

De medietate Lunae ("Della mezza luna") - Papa Giovanni Paolo I

De Labore Solis ("Dalla fatica del sole") - Papa Giovanni Paolo II

Gloria Olivae ("La gloria dell'olivo") - Papa Benedetto XVI

Petrus Romanus ("Pietro il Romano") - Papa Francesco I

Alcuni hanno trovato "prove" che la profezia di Malachia è vera. Per esempio, lo stemma di Paolo VI conteneva dei fleur-de-lys, associandolo quindi ai fiori. Altre connessioni tra la profezia e i Papi sono più strette e poco plausibili.

La profezia di Malachia sul Papa finale è la seguente: "Nella persecuzione finale della Santa Chiesa Romana regnerà Pietro il Romano, che pascerà il suo gregge in mezzo a molte tribolazioni, dopo di che la città dai sette colli sarà distrutta e il terribile Giudice giudicherà i popoli. La fine". Secondo Malachia, il Papa finale prenderà il titolo di "Papa Pietro il Romano" o un suo derivato. Secondo l'insegnamento cattolico, l'apostolo Pietro è stato il primo Papa e, secondo Malachia, un altro Pietro sarà quello definitivo.

La menzione della "persecuzione" e della distruzione di Roma nella profezia di Malachia ha portato alcuni a credere che il Papa finale sarà l'Anticristo o il Falso Profeta dell'Apocalisse 19:20. Altri trovano negli scritti di Malachia la predizione di un "Papa nero".

Poiché Malachia era immerso negli insegnamenti e nei dogmi della Chiesa cattolica, le sue affermazioni profetiche e i suoi sogni sono a dir poco discutibili. La sua profezia è extra-biblica; del resto, l'intero concetto di "Papa" è extra-biblico. Piuttosto che interpretare i tempi finali in base ai sogni di un mistico cattolico, dovremmo fidarci di ciò che la Parola di Dio dice nei libri di Daniele, Apocalisse e Zaccaria.

La Bibbia mette in guardia dall'ascoltare i falsi profeti che parlano come se i loro oracoli fossero stati dati loro da Dio. Geremia 23:32 dice: "Ecco, io sono contro quelli che profetizzano sogni falsi», dice l'Eterno, «e li raccontano e traviano il mio popolo con le loro menzogne e con le loro millanterie, benché io non li abbia mandati né abbia dato loro alcun ordine; perciò non saranno di alcuna utilità a questo popolo»".