Domanda
Quali sono le dieci corna della bestia?
Risposta
La Bibbia contiene descrizioni vivide dei tempi passati e di quelli futuri. Il libro dell'Apocalisse contiene una grande quantità di immagini che catturano l'attenzione e ci permettono di usare la nostra immaginazione per visualizzare eventi e persone future. Parte di questi procedimenti futuri coinvolgeranno la "bestia", descritta a partire da Apocalisse 13.
La Bestia
L'apostolo Giovanni, descrivendo una visione, scrive: "E vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, e sulle corna dieci diademi e sulle teste nomi di bestemmia. E la bestia che io vidi era simile a un leopardo, i suoi piedi erano come quelli dell'orso e la sua bocca come quella del leone; e il dragone le diede la sua potenza, il suo trono e grande autorità" (Apocalisse 13:1-2).
La visione di Giovanni della bestia del mare è simile a quella che vide Daniele: "Dopo questo, io guardavo nelle visioni notturne, ed ecco una quarta bestia spaventevole, terribile e straordinariamente forte; essa aveva grandi denti di ferro; divorava, stritolava e calpestava il resto con i piedi; era diversa da tutte le bestie precedenti e aveva dieci corna" (Daniele 7:7). Sia Daniele che Giovanni includono il dettaglio che la terribile bestia ha dieci corna.
Il drago, o Satana, come identificato in Apocalisse 12:9, dà il potere alla bestia in modo che possa agire come procuratore del male ed eseguire gli ordini di Satana. La bestia avrà una ferita alla testa apparentemente mortale, che sarà guarita, e avrà un'enorme influenza sugli abitanti della terra (Apocalisse 13:3). La bestia pronuncerà parole orgogliose e blasfeme mentre deterrà l'autorità per quarantadue mesi (Apocalisse 13:5; cfr. Daniele 7:8). È questa tempistica che consolida la sua identità di Anticristo.
La tempistica
Confrontiamo ancora una volta la rivelazione di Giovanni con quella di Daniele: "Egli stipulerà pure un patto con molti per una settimana, ma nel mezzo della settimana farà cessare sacrificio e oblazione; e sulle ali delle abominazioni verrà un devastatore, finché la totale distruzione, che è decretata, sarà riversata sul devastatore" (Daniele 9:27). Il "sette" rappresenta un periodo di sette anni (la tribolazione) che inizia con la firma di un trattato di pace con Israele e termina con la seconda venuta di Cristo, predetta in Zaccaria 14:1-9. Per i primi tre anni e mezzo di questo periodo (i quarantadue mesi menzionati nell'Apocalisse), Israele sperimenterà la pace e avrà persino il suo tempio ricostruito. Ma poi, a metà di questo periodo, l'Anticristo entrerà nel tempio e si proclamerà Dio. A questo si fa riferimento come all'"abominazione della desolazione" in Daniele 9:27 e in Matteo 24:15. Per i restanti tre anni e mezzo, o quarantadue mesi, l'Anticristo tenterà di annientare gli ebrei. È la bestia con dieci corna.
I dieci corni
Sapere che la bestia è l'Anticristo che detiene il potere politico durante la seconda metà della grande tribolazione ci aiuta a dare un senso alle dieci corna. Daniele dice: "Le dieci corna sono dieci re che sorgeranno da questo regno" (Daniele 7:24). L'Apocalisse lo conferma: "Le dieci corna, che hai visto, sono dieci re i quali non hanno ancora ricevuto il regno, ma riceveranno potestà come re, per un'ora, insieme alla bestia. Essi hanno un unico scopo e daranno la loro potenza ed autorità alla bestia. Essi combatteranno contro l'Agnello" (Apocalisse 17:12-14a).
Il nostro punto di vista è che l'Anticristo sorgerà da un impero romano "risorto" negli ultimi giorni. Tale impero sarà diviso in dieci parti, governate da dieci re, che governeranno sotto l'Anticristo. Questi dieci re, simboleggiati come corna, cedono volontariamente l'autorità al leader di un solo mondo, l'Anticristo. Questi re faranno guerra a Gesù ("l'Agnello") e al Suo popolo. Nonostante il loro potere e la loro autorità, questi dieci re saranno sconfitti al ritorno di Gesù Cristo: "E vidi la bestia e i re della terra coi loro eserciti radunati per far guerra contro colui che cavalcava il cavallo e contro il suo esercito. Ma la bestia fu presa e con lei il falso profeta […] questi due furono gettati vivi nello stagno di fuoco che arde con zolfo" (Apocalisse 19:19-20).
Conclusione
L'Anticristo che verrà sarà certamente un dittatore temibile e la sua federazione di dieci re sembrerà inarrestabile. Ma conosciamo la fine della bestia e di tutti i suoi seguaci: "Essi combatteranno contro l'Agnello e l'Agnello li vincerà, perché egli è il Signore dei signori e il Re dei re" (Apocalisse 17:14). Gesù Cristo stesso sconfiggerà in modo rapido e decisivo questa coalizione del male, guidata dalla bestia dalle dieci corna.
La Bestia
L'apostolo Giovanni, descrivendo una visione, scrive: "E vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, e sulle corna dieci diademi e sulle teste nomi di bestemmia. E la bestia che io vidi era simile a un leopardo, i suoi piedi erano come quelli dell'orso e la sua bocca come quella del leone; e il dragone le diede la sua potenza, il suo trono e grande autorità" (Apocalisse 13:1-2).
La visione di Giovanni della bestia del mare è simile a quella che vide Daniele: "Dopo questo, io guardavo nelle visioni notturne, ed ecco una quarta bestia spaventevole, terribile e straordinariamente forte; essa aveva grandi denti di ferro; divorava, stritolava e calpestava il resto con i piedi; era diversa da tutte le bestie precedenti e aveva dieci corna" (Daniele 7:7). Sia Daniele che Giovanni includono il dettaglio che la terribile bestia ha dieci corna.
Il drago, o Satana, come identificato in Apocalisse 12:9, dà il potere alla bestia in modo che possa agire come procuratore del male ed eseguire gli ordini di Satana. La bestia avrà una ferita alla testa apparentemente mortale, che sarà guarita, e avrà un'enorme influenza sugli abitanti della terra (Apocalisse 13:3). La bestia pronuncerà parole orgogliose e blasfeme mentre deterrà l'autorità per quarantadue mesi (Apocalisse 13:5; cfr. Daniele 7:8). È questa tempistica che consolida la sua identità di Anticristo.
La tempistica
Confrontiamo ancora una volta la rivelazione di Giovanni con quella di Daniele: "Egli stipulerà pure un patto con molti per una settimana, ma nel mezzo della settimana farà cessare sacrificio e oblazione; e sulle ali delle abominazioni verrà un devastatore, finché la totale distruzione, che è decretata, sarà riversata sul devastatore" (Daniele 9:27). Il "sette" rappresenta un periodo di sette anni (la tribolazione) che inizia con la firma di un trattato di pace con Israele e termina con la seconda venuta di Cristo, predetta in Zaccaria 14:1-9. Per i primi tre anni e mezzo di questo periodo (i quarantadue mesi menzionati nell'Apocalisse), Israele sperimenterà la pace e avrà persino il suo tempio ricostruito. Ma poi, a metà di questo periodo, l'Anticristo entrerà nel tempio e si proclamerà Dio. A questo si fa riferimento come all'"abominazione della desolazione" in Daniele 9:27 e in Matteo 24:15. Per i restanti tre anni e mezzo, o quarantadue mesi, l'Anticristo tenterà di annientare gli ebrei. È la bestia con dieci corna.
I dieci corni
Sapere che la bestia è l'Anticristo che detiene il potere politico durante la seconda metà della grande tribolazione ci aiuta a dare un senso alle dieci corna. Daniele dice: "Le dieci corna sono dieci re che sorgeranno da questo regno" (Daniele 7:24). L'Apocalisse lo conferma: "Le dieci corna, che hai visto, sono dieci re i quali non hanno ancora ricevuto il regno, ma riceveranno potestà come re, per un'ora, insieme alla bestia. Essi hanno un unico scopo e daranno la loro potenza ed autorità alla bestia. Essi combatteranno contro l'Agnello" (Apocalisse 17:12-14a).
Il nostro punto di vista è che l'Anticristo sorgerà da un impero romano "risorto" negli ultimi giorni. Tale impero sarà diviso in dieci parti, governate da dieci re, che governeranno sotto l'Anticristo. Questi dieci re, simboleggiati come corna, cedono volontariamente l'autorità al leader di un solo mondo, l'Anticristo. Questi re faranno guerra a Gesù ("l'Agnello") e al Suo popolo. Nonostante il loro potere e la loro autorità, questi dieci re saranno sconfitti al ritorno di Gesù Cristo: "E vidi la bestia e i re della terra coi loro eserciti radunati per far guerra contro colui che cavalcava il cavallo e contro il suo esercito. Ma la bestia fu presa e con lei il falso profeta […] questi due furono gettati vivi nello stagno di fuoco che arde con zolfo" (Apocalisse 19:19-20).
Conclusione
L'Anticristo che verrà sarà certamente un dittatore temibile e la sua federazione di dieci re sembrerà inarrestabile. Ma conosciamo la fine della bestia e di tutti i suoi seguaci: "Essi combatteranno contro l'Agnello e l'Agnello li vincerà, perché egli è il Signore dei signori e il Re dei re" (Apocalisse 17:14). Gesù Cristo stesso sconfiggerà in modo rapido e decisivo questa coalizione del male, guidata dalla bestia dalle dieci corna.