Domanda
Ci sono discendenti dei Nephilim nel mondo di oggi?
Risposta
C'è molto mistero intorno ai Nefilim. La maggior parte delle informazioni su di loro proviene da Genesi 6:4: "Vi erano dei giganti sulla terra a quei tempi, e anche dopo, quando i figli di DIO si accostarono alle figlie degli uomini e queste partorirono loro dei figli. Essi sono gli eroi che esistettero nei tempi antichi, sono gli uomini famosi di quei tempi". Quasi tutto in questo versetto è difficile da capire. Nephilim è un termine tecnico specifico o significa ciò che la parola significa? E il significato della parola è incerto. Sembra che abbia a che fare con la caduta, forse "caduti" o "coloro che fanno cadere gli altri". Inoltre, chi sono i "figli di Dio"? Sono esseri umani o esseri angelici? Se i figli di Dio sono angelici, allora è l'incrocio angelico/umano a spiegare la grandezza dei Nefilim?
Indipendentemente dalle risposte a queste domande, si può supporre che tutti i Nefilim in vita al tempo di Noè siano periti nel diluvio. Tuttavia, Genesi 6:4 sembra indicare anche che i Nefilim siano ricomparsi dopo il diluvio: erano "sulla terra a quei tempi, e anche dopo", cioè dopo il diluvio.
Ai tempi di Mosè, le spie riportarono un resoconto sulla Terra Promessa. Tutte le spie erano d'accordo sul fatto che la terra fosse buona e che offrisse molte ricchezze; tuttavia, dieci delle spie temevano anche che Israele non potesse conquistare la terra a causa delle persone che la abitavano: "Il paese che abbiamo attraversato per esplorarlo è un paese che divora i suoi abitanti; e tutta la gente che in esso abbiamo visto è gente di alta statura. Inoltre là abbiamo visto i giganti (i discendenti di Anak provengono dai giganti), di fronte ai quali ci sembrava di essere delle cavallette, e così dovevamo sembrare a loro" (Numeri 13, 32-33). Qui i Nefilim sono descritti come i discendenti di Anak e sono associati a uomini di grandi dimensioni. Ciò è simile a Genesi 6:4, dove sono associati a "uomini famosi di quei tempi". In ogni caso, sembrano essere avversari formidabili, soprattutto nel tipo di combattimento corpo a corpo che sarebbe stato necessario per conquistare la Terra Promessa.
La Septuaginta (una traduzione greca dell'Antico Testamento) traduceva Nephilim con la parola greca per "giganti". Non si tratta di una traduzione diretta della parola, ma di un tentativo di comunicare l'idea di cosa fossero i Nefilim. Sappiamo che i giganti si trovano più volte nell'Antico Testamento, soprattutto in relazione ai Filistei - Golia è il più importante. Non si trattava di ibridi uomo-angelo, ma di uomini molto grandi (cfr. Deuteronomio 3:11).
È molto probabile che Nephilim sia diventato semplicemente un termine semi-tecnico per "guerriero gigante". Potrebbe aver avuto anche qualche nebulosa sfumatura di mistero. Potrebbe essere simile al termine moderno di mostro. Questa parola può essere usata per riferirsi alle dimensioni, come in monster truck o monster candy bar. Può anche avere un'accezione oscura. Quando qualcuno viene descritto come un mostro, può riferirsi a un personaggio malvagio. Infine, un mostro può essere un tipo di creatura soprannaturale o addirittura un ibrido come un vampiro, un lupo mannaro o il mostro di Frankenstein. In base alla nostra limitata conoscenza della parola Nephilim, sembra che i Nephilim fossero giganteschi e misteriosi guerrieri dal DNA incerto (per usare un termine moderno). Alle persone che li osservavano, sembravano innaturali. Anche oggi ci sono "giganti" tra noi: il giocatore medio dell'NBA o della NFL è mostruosamente gigantesco rispetto alla maggior parte di noi. Questo non significa che esista una razza di ibridi umani/angeli che si trovano segretamente in mezzo a noi.
Sembra che i Nefilim, almeno all'epoca di Mosè e Giosuè, fossero semplicemente discendenti di Anak, estremamente grandi e temibili. Se è così, è possibile che oggi ci siano loro discendenti, così come oggi potrebbero esserci lontani discendenti di Moabiti, Amaleciti, Ittiti e Babilonesi.
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